ANALISI SINOTTICA
Fig.1 Anomalia Geopotenziale a 500 hPa
Fig. 2 Anomalia Temperatura a 500 hPa


Fig.3 Anomalia Vento a 850 hPa
Fig.4 Anomalia Precipitazioni


Il pattern Euro-Mediterraneo è stato caratterizzato dalla presenza di un’ampia area anticiclonica, centrata sul Mare del Nord ed estesa dalla Groenlandia sino al Mediterraneo centro-occidentale, che ha deviato il flusso perturbato principale a latitudini superiori al 70° parallelo N, con clima più secco sulle regioni centrali europee e sul Regno Unito.
La circolazione generale ha portato correnti settentrionali dall’Europa orientale verso il Mar Nero ed il Mediterraneo orientale, generando condizioni più instabili su queste aree, mentre il Basso Atlantico è stato bersaglio di tempeste e maltempo.
Nella metà del mese un cedimento altopressorio ha favorito l’ingresso sull’Europa occidentale di una saccatura polare con la formazione della tempesta Hans e condizioni di severo maltempo in alcune regioni.
ANALISI LOCALE
Aprile 2025 sulla Basilicata è stato caratterizzato da temperature appena al di sopra delle medie del periodo e precipitazioni irregolari tipiche di instabilità convettiva localizzata.
TEMPERATURE
• POTENZA BASENTO

La temperatura media mensile di aprile è stata di 11,6 °C, risultando di poco superiore alla media (2004-2020) di 11,4 °C.
» La temperatura massima del mese, pari a 24,8 °C, è stata raggiunta il giorno 14.
» La temperatura minima, pari a -0,9 °C, è stata toccata il giorno 7.

Nella serie storica della stazione di riferimento, il mese più caldo resta quello del 2018 (14 °C) mentre il 2025 si attesta come l’ottavo più caldo.
Il mese più freddo resta quello del 2021 (9,3 °C).
• MATERA

La temperatura media mensile di aprile è stata di 13,4 °C , risultando di poco superiore alla media (1991-2020) di 13,1 °C.
» La temperatura massima del mese, pari a 24,6 °C, è stata raggiunta il giorno 22.
» La temperatura minima, pari a 3,4 °C, è stata toccata il giorno 8.

Nella serie storica della stazione di riferimento, il mese più caldo resta quello del 2018 (16,1 °C), il più freddo quello del 1997 (8,8 °C).
Aprile 2025 si attesta come 9° mese più caldo della serie.
PRECIPITAZIONI
• MAPPA REGIONALE

Nel mese di aprile, in vaste aree della Basilicata le precipitazioni sono state inferiori alla media e legate a brevi periodi di instabilità atmosferica, con eventi piovosi non uniformemente distribuiti sul territorio regionale.
Le aree più piovose del mese sono state il Lagonegrese, il massiccio del Pollino, l’Alto Melandro con la Catena della Maddalena, così come il Lavellese e il Medio Bradano. Tuttavia, salvo alcune eccezioni, le cumulate mensili non hanno raggiunto le medie ( valori inferiori di circa il 25%).
Al contrario, la fascia collinare interna del Materano ha registrato i valori più bassi, risultando l’area più secca della regione. In particolare, la media-alta valle del Cavone ha chiuso il mese con cumulate inferiori ai 10 mm.
• POTENZA BASENTO

In aprile 2025, a Potenza Basento, si è registrata una precipitazione cumulata pari a 23,2 mm, contro una media (1991-2020) di 65,2 mm (-64%).
Il numero di giorni piovosi, qui definiti come quelli in cui la precipitazione risulta maggiore di 1 mm, è
pari a 6, valore inferiore alla media (9 giorni).
La cumulata giornaliera più elevata è stata di 8 mm.
• MATERA

In aprile 2025, a Matera, si è registrata una precipitazione cumulata pari a 17,6 mm, contro una media (1991-2020) di 37,9 mm (-53%).
Il numero di giorni piovosi, qui definiti come quelli in cui la precipitazione risulta maggiore di 1 mm, è
pari a 5, valore inferiore alla media (7 giorni).
La cumulata giornaliera più elevata è stata di 9,2 mm.
• EVENTI e/o FENOMENI INTENSI
• 26 aprile 2025: temporale intenso nel territorio di Lavello che ha causato allagamenti nelle vie del centro abitato. Sviluppo di una funnel cloud, nessun danno da vento.

• 28 aprile 2025: temporale intenso nel territorio di Irsina che ha causato allagamenti e fanghiglia tra la frazione di Borgo Taccone e la diramazione SS.96.

• SITUAZIONE INVASI

La situazione degli invasi ha visto un leggero incremento dei volumi nei maggiori bacini.
Le variazione, in percentuali, rispetto al mese scorso:
• Monte Cotugno = +13,6 %
• Diga Pertusillo = +4,8 %
• Diga San Giuliano = +21,8 %
• Diga Camastra = +2,2 %
• Diga Serra del Corvo (Basentello) = + 16 %
• Diga di Gannano = -4,8 %
• Lago Saetta = -1 %
• Diga di Acerenza = +12,7 %
• Diga di Genzano di Lucania = +0,8 %